Il cheratocono è una condizione oculare che può influire profondamente sulla qualità della vista, portando molti pazienti a chiedersi: “Posso fare qualcosa per vedere meglio senza occhiali? Posso sottopormi a un intervento di chirurgia refrattiva?”
La risposta è sì, ma con alcune importanti considerazioni. È fondamentale valutare attentamente la stabilità del cheratocono e scegliere il trattamento più adatto alle condizioni specifiche di ogni paziente.
Gli effetti del Cheratocono
Il cheratocono è una patologia progressiva che provoca l’assottigliamento e la deformazione della cornea, rendendola più conica e irregolare. Questa alterazione compromette la capacità visiva, causando:
- Visione distorta e offuscata.
- Difficoltà a leggere, guidare e riconoscere i volti.
Se il cheratocono è stabile e ben controllato, è possibile valutare interventi mirati per migliorare la qualità della vista.
Quando il cheratocono è considerato stabile?
Un prerequisito fondamentale per qualsiasi intervento refrattivo è la stabilità del cheratocono, che si verifica quando:
- La vista è stabile: Nessun calo significativo o cambiamento di graduazione negli ultimi 12 mesi.
- La cornea è stabile: Esami diagnostici avanzati come l’OCT del segmento anteriore confermano l’assenza di variazioni nella forma e nello spessore della cornea nel tempo (6, 9 o 12 mesi).
Solo in questi casi si può procedere in sicurezza con un trattamento refrattivo.
Quali interventi sono possibili?
1. Laser di superficie personalizzato
Questa tecnica è ideale per pazienti con cheratoconi iniziali e difetti visivi non troppo elevati.
- Come funziona: Grazie a un’analisi dettagliata della cornea (Corneal Wavefront), il laser corregge le irregolarità della superficie corneale, migliorando la qualità visiva.
- Terapia di cross-linking: Dopo il laser, si esegue il cross-linking per rafforzare la cornea, stabilizzare i risultati e prevenire la progressione del cheratocono.
💡 Vantaggi:
- Procedura sicura e personalizzata.
- Miglioramento significativo della visione.
- Stabilizzazione a lungo termine grazie al cross-linking.
2. Lenti ICL (Intraoculari)
Per pazienti con difetti visivi più elevati o cornee troppo sottili, l’impianto di lenti intraoculari rappresenta un’alternativa sicura e reversibile.
- Come funziona: Una lente su misura viene inserita all’interno dell’occhio senza modificare la struttura della cornea.
- Indicazioni: Ideale per cheratoconi stabili in cui il laser non è indicato.
💡 Vantaggi:
- Correzione precisa dei difetti visivi.
- Nessuna alterazione della cornea.
- Procedura reversibile e sicura.
Il nostro approccio all’Istituto Oculistico Sanz
Per garantire risultati sicuri e duraturi, seguiamo un percorso personalizzato per ogni paziente:
- Diagnosi accurata: Esami avanzati come OCT, topografia corneale e pachimetria per valutare la stabilità del cheratocono.
- Soluzioni su misura: Trattamenti progettati in base alle condizioni specifiche del paziente.
- Follow-up regolare: Monitoriamo i risultati nel tempo per assicurare il mantenimento della qualità visiva.
Anche con il cheratocono, migliorare la vista e ridurre la dipendenza dagli occhiali è possibile. All’Istituto Oculistico Sanz ti accompagniamo in un percorso sicuro e personalizzato.
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Saremo lieti di valutare il tuo caso e proporti la soluzione più adatta alle tue esigenze.
