L’occhio secco è una condizione fastidiosa che colpisce molte persone, causando discomfort, bruciore e, in alcuni casi, visione offuscata.
Le cause alla base di questo disturbo possono essere diverse, e conoscerle è il primo passo per affrontare il problema in modo efficace.
Vediamo insieme quali sono i fattori più comuni che portano alla secchezza oculare e come prevenirla o trattarla.
1. Ambiente secco o climatizzato
Una delle cause più diffuse di occhio secco è l’esposizione prolungata ad ambienti con aria secca o climatizzata. Il riscaldamento in inverno o l’aria condizionata in estate riducono l’umidità dell’ambiente, facendo evaporare le lacrime dagli occhi più rapidamente. Questo accade spesso in uffici o spazi chiusi senza una ventilazione naturale adeguata.
2. Uso prolungato di schermi digitali
Il tempo che trascorriamo davanti a dispositivi digitali come computer, tablet e smartphone è una delle principali cause dell’occhio secco. Quando ci concentriamo su uno schermo, tendiamo a sbattere meno le palpebre, riducendo il normale film lacrimale che protegge l’occhio.
3. Lenti a contatto
Le lenti a contatto possono essere una fonte di secchezza oculare, specialmente se portate per molte ore. Le lenti tendono infatti ad assorbire parte del film lacrimale, portando a una sensazione di occhio asciutto.
4. Cambiamenti ormonali
La secchezza oculare è comune tra le donne, soprattutto in età menopausale o durante la gravidanza, quando i cambiamenti ormonali influenzano la produzione lacrimale. Anche l’uso di contraccettivi orali può avere effetti simili.
5. Problemi alle ghiandole di Meibomio
Le ghiandole di Meibomio, situate lungo il bordo delle palpebre, producono una componente oleosa essenziale del film lacrimale. Se queste ghiandole si ostruiscono o non funzionano correttamente, la qualità delle lacrime diminuisce, causando secchezza oculare.
Come risolvere il problema con il trattamento Rexon-Eye
Se soffri di occhio secco e i rimedi tradizionali come colliri o lacrime artificiali non hanno funzionato, l’Istituto Oculistico Sanz offre una soluzione avanzata e non invasiva: il Rexon-Eye.
Il Rexon-Eye utilizza correnti elettriche a bassa intensità per stimolare le ghiandole lacrimali e migliorare la produzione naturale di lacrime. Questo trattamento è indicato per chi soffre di occhio secco cronico o non ha ottenuto risultati soddisfacenti con altre terapie. Ogni sessione dura circa 20 minuti e sono solitamente necessarie 4 sedute per un miglioramento visibile e duraturo.
Vantaggi principali:
- Non invasivo e indolore
- Migliora la funzionalità delle ghiandole lacrimali
- Risultati duraturi senza effetti collaterali noti
Se ti ritrovi spesso con gli occhi secchi dopo una lunga giornata davanti al computer o in ambienti climatizzati, il Rexon-Eye potrebbe essere la soluzione ideale per te.